VICENZA I creatori dell’Egitto eterno. Scribi, artigiani e operai al servizio del faraone
a cura di Christian Greco, Corinna Rossi, Cédric Gobeil, Paolo Marini
La mostra presenta ben 180 reperti, per lo più provenienti dalle collezioni del Museo Egizio di Torino e alcuni dal Louvre di Parigi. Si tratta di statue, sarcofagi, papiri, bassorilievi, stele scolpite e dipinte, anfore, amuleti e strumenti musicali provenienti dal sito di Deir el-Medina, l’antico villaggio in cui vivevano scribi, artigiani e operai impegnati nella costruzione della tomba dei sovrani Amenhotep I e Ahmose Nefertari. Furono infatti loro gli artefici della “casa eterna”, attraverso cui i corpi mortali dei faraoni poterono accedere all’eternità. Tra i tesori esposti a Vicenza ci sono dunque anche il sarcofago antropoide di Khonsuirdis e il prezioso corredo della regina Nefertari. Tutto intorno sono invece visibili gli oggetti di vita quotidiana appartenuti alle famiglie dei fautori materiali di monumenti che ancora oggi possiamo ammirare: il percorso espositivo rappresenta così un vero e proprio viaggio nel tempo che mostra al pubblico con eccezionale nitidezza come vivevano gli egizi millenni fa.